Titolari Effettivi: Pronto il testo del Decreto

Il decreto che stabilisce l'attivazione del registro telematico dei titolari effettivi a scopo antiriciclaggio in Italia, l'ultimo stato membro dell'UE a istituirlo, è stato finalizzato e inviato per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni. A partire dalla data di pubblicazione, entità come società, organizzazioni e trust avranno un periodo di 60 giorni per trasmettere i loro dati. Venerdì 29 settembre, il Ministero delle Imprese e Made in Italy (Mimit) ha inviato il decreto per la pubblicazione al Ministero della Giustizia, in conformità con quanto previsto dall'art. 3, comma 6 del decreto 55/2022.

Fasi preparatorie. Come precedentemente riportato su ItaliaOggi Sette il 31/7/2023, il decreto che certifica la funzionalità del registro è stato allestito dal Mimit entro settembre. Inoltre, erano già stati emessi tutti i decreti preparatori per la sua attivazione, tra cui il decreto del 12 aprile 2023 che approva le specifiche tecniche per la comunicazione elettronica aziendale, e i decreti ministeriali del 16/3/2023 e del 20/4/2023 che approvano modelli e costi per certificati e copie. Il Garante per la privacy ha fornito il consenso previsto dall'art. 11, c. 3 del dm 55/2022.

Conseguenze del decreto. Dal momento della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, si attiverà un countdown di 60 giorni entro i quali circa 2 milioni di entità, incluse società di capitali, enti legalmente riconosciuti e trust, dovranno trasmettere elettronicamente i dati dei loro beneficiari effettivi al registro delle imprese competente, presumibilmente entro la prima decade di dicembre, a patto che il decreto venga pubblicato all'inizio di ottobre.

Modalità di comunicazione. Tutte le società, enti con personalità giuridica e trust costituiti prima della pubblicazione del decreto dovranno essere coinvolti. I dirigenti di tali entità dovranno utilizzare un modulo specifico di comunicazione aziendale, conforme all'art. 3, co. 5 del dm 55/2022, per inviare informazioni relative alla proprietà effettiva per registrazione e archiviazione nel registro delle imprese. Le società e gli enti legalmente riconosciuti saranno inseriti in una sezione "Autonoma" del registro, mentre i trust saranno inseriti in una sezione "Speciale". L'attivazione del sistema innescherà anche una serie di ulteriori doveri per i dirigenti, compresa la comunicazione dei beneficiari effettivi delle nuove società entro 30 giorni, nonché l'invio di qualsiasi modifica dei dati entro lo stesso periodo.

Costi e penalità. La registrazione dei dati nel registro, così come la loro verifica o modifica, comporterà un costo di 30 euro per diritti amministrativi. Per gli amministratori che non adempiono agli obblighi di comunicazione sono previste sanzioni amministrative conformemente all'art. 2630 del codice civile, variabili da 103 a 1.032 euro.

L’Associazione avrà cura di tornare sul tema non appena ci saranno novità ulteriori.