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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 14 dic - "Pensare a una riforma del credito che stravolga le attuali norme e' audace e fuorviante. Occorrono solo nuovi regolamenti e un costante loro monitoraggio per riportare tutto a misura di cittadino". Lo ha affermato Gaetano De Vito, presidente di Assoholding, secondo cui "le contorsioni normative che prevedono tassi d'interesse diversificati come Taeg, Tan, Teg, Isc o Tasso leasing, oppure i complessi prospetti Mifid destinati ai risparmiatori dovrebbero dare spazio a comunicazioni semplici ed efficaci per essere esattamente percepite. Il tutto, continua De Vito, senza impegnare il Parlamento se non per riformare il Cicr, il Comitato che per legge ha l'alta vigilanza appunto sul credito e il risparmio il quale, a differenza di adesso, dovrebbe essere partecipato, oltre che dalla Banca d'Italia e dal Ministro dell'Economia, anche dalla Consob, dalle associazioni di categoria e dei consumatori e non dai Ministri dell'Agricoltura e dei Trasporti dai quali, senza nulla togliere loro, ci si aspetta ben altro tipo di tutela e rappresentanza".
red
(RADIOCOR) 14-12-15 10:43:29 (0232) 5 NNNN
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