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Tax Control Framework (TCF): pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) n. 212 del 12 novembre 2024, avvenuta il 3 gennaio 2025, segna un passo significativo nella regolamentazione della certificazione del sistema integrato di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale, noto come Tax Control Framework (TCF). Questo decreto stabilisce i requisiti, i compiti e gli adempimenti per i professionisti abilitati a svolgere tali certificazioni.

L'entrata in vigore del decreto è prevista per il 18 gennaio 2025, dando così tempo ai professionisti e alle aziende di prepararsi all'implementazione delle nuove norme

Questo regolamento non solo rappresenta un'opportunità per migliorare la governance fiscale delle imprese, ma anche un incentivo per i professionisti a specializzarsi ulteriormente nel campo della fiscalità e della compliance.

Contesto Normativo

Il DM n. 212 introduce un quadro normativo chiaro per la certificazione dei TCF, un sistema che mira a garantire che le aziende gestiscano adeguatamente i rischi fiscali. La certificazione sarà affidata a professionisti come avvocati e commercialisti, i quali dovranno soddisfare specifici requisiti di onorabilità e professionalità

Questo intervento normativo si inserisce in un contesto più ampio di compliance fiscale, in cui le aziende sono sempre più chiamate a dimostrare la loro trasparenza e responsabilità nei confronti delle autorità fiscali.

Requisiti per i Certificatori

Il decreto definisce chiaramente i requisiti soggettivi che i certificatori devono possedere. I professionisti abilitati dovranno dimostrare competenze specifiche nel campo della fiscalità e della gestione dei rischi, oltre a rispettare standard etici e professionali elevati

Sarà fondamentale l'adozione di linee guida da parte dei Consigli nazionali degli ordini professionali per individuare concretamente i professionisti idonei alla certificazione.

Compiti e Adempimenti

I compiti assegnati ai certificatori includono la responsabilità di effettuare verifiche approfondite sui sistemi di controllo interno delle aziende. I professionisti dovranno redigere relazioni di certificazione dettagliate che attestino la conformità ai requisiti stabiliti dal decreto.

Inoltre, il DM prevede modalità specifiche per la certificazione in caso di gruppi di imprese, evidenziando la complessità delle strutture aziendali moderne.

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