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Il recente decreto-legge sulle proroghe ha apportato modifiche al programma di regolarizzazione degli asset digitali criptografici, imponendo un termine finale entro il quale è possibile effettuare i pagamenti. La rivalutazione dei cripto-asset sconta ora una tassazione sostitutiva al 14%, con la possibilità di riattivare l'adesione entro il 15 novembre. Questa misura è stata introdotta dal comma 133 dell'articolo 1 della legge 197 del 2022, stabilendo che per il calcolo delle minusvalenze e delle plusvalenze, il valore di acquisto delle cripto-attività al 1 gennaio 2023, secondo l'articolo 9 del TUIR, sarà determinato con tale percentuale, anziché basarsi sul costo o sul valore di acquisto.
Il disegno di legge in corso di conversione, relativo al decreto-legge del 29 settembre 2023, n. 132, ha confermato il rinvio della scadenza inizialmente fissata al 30 giugno, estendendola fino al 15 novembre.
La possibilità di affidare alla fiduciaria il ruolo di sostituto d'imposta sulle plusvalenze e sugli altri proventi derivanti da rimborsi, cessioni, permute o detenzione di cripto-attività deve essere comunicata per iscritto all'intermediario (ad esempio, alla società fiduciaria) dal contribuente. Tale comunicazione, senza particolari formalità, può avvenire contemporaneamente all'apertura del mandato fiduciario o, per i rapporti già in corso, in qualsiasi momento dell'anno, con effetto dal periodo d'imposta successivo.
Nel caso di Multiplicity di rapporti con lo stesso intermediario o operatore, l'opzione può riguardare tutti i contratti o solo alcuni di essi. Nel caso di contratti cointestati, l'efficacia dell'opzione richiede il consenso unanime di tutti gli intestatari e può essere revocata solo con il consenso di tutti. Affinché l'opzione sia esercitabile, è necessario che tutti i cointestatari soddisfino i requisiti per l'applicazione del regime amministrato.
Nel caso di adesione all'opzione del risparmio amministrato, la fiduciaria è tenuta ad applicare l'imposta sostitutiva, indipendentemente dal fatto che l'importo superi o meno i 2.000 euro, soglia al di sotto della quale la legge di bilancio per il 2023 prevede l'esenzione da imposte sulle plusvalenze.
È importante sottolineare che, dato che non è possibile compensare i redditi derivanti dalle cripto-attività con redditi di natura finanziaria diversa, il mandato fiduciario deve riguardare esclusivamente le cripto-attività. Di conseguenza, nello stesso contratto, non possono essere amministrate, in regime di sostituto d'imposta, altre attività patrimoniali come immobili esteri o finanziarie come conti o depositi esteri.
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