Le holding con oggetto esclusivo finanziario o che secondo la normativa possiedono la prevalenza finanziaria sono tenute ad inviare i dati alla sezione dell’Anagrafe Tributaria denominata Archivio dei rapporti finanziari.
A tale banca dati accedono le principali istituzioni italiane per finalità di interesse nazionale tra cui la lotta all’evasione fiscale, la prevenzione dei reati e le indagini della magistratura nonché per il contrasto al riciclaggio.
Le informazioni, da trasmettere esclusivamente in via telematica tramite il canale SID appositamente predisposto dall’Agenzia delle entrate, vanno comunicate:
- Entro il mese successivo, per i rapporti di nuova accensione o cessati. Le informazioni mensili riguardano:
o il tipo rapporto
o il codice fiscale e dati anagrafici del soggetto persona fisica o non fisica
o il ruolo del soggetto rispetto al rapporto (titolare/titolare di ditta individuale, delegato formale - se diverso dal rappresentante legale dell'ente - e occasionale, garantito e il titolare effettivo). - Entro il 15 febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento, per la comunicazione dei dati contabili dei saldi e movimenti al 1° gennaio e al 31 dicembre dell’anno precedente, per le tipologie di rapporto che le prevedono.
Le holding, più specificamente, comunicano:
- le partecipazioni;
- i finanziamenti ricevuti dai soci della holding e quelli effettuati dalla holding alle società partecipate;
- i prestiti obbligazionari;
- il cash pooling;
- le garanzie.
Per procedere alla comunicazione dei dati, vanno effettuate le seguenti operazioni preliminari:
- Accreditamento dell’ente alla piattaforma SID dell’Agenzia delle entrate
- Comunicazione della casella di posta elettronica certificata al Registro elettronico degli indirizzi, attraverso il canale Entratel/Fisconline.
L’Agenzia delle Entrate non mette a disposizione il software per la composizione e la generazione del file da inviare all’anagrafe.
L’omissione, l'incompleta o la non corretta trasmissione dei dati è punita con una sanzione amministrativa fino a 21.000 euro.
L’Agenzia delle Entrate non mette a disposizione il software per la composizione e la generazione del file da inviare all’anagrafe, pertanto è necessario avvalersi di un service esterno, attività che Assoholding svolge dal 2007 sin dall’introduzione dell’adempimento.
Assoholding fornisce, inoltre, assistenza anche nel caso in cui la società perda i requisiti di prevalenza richiesti dalla normativa.