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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 15 ott - 'L'ipotesi di tagliare 2/3 miliardi di euro di benefici fiscali provenienti dall'Ace, l'Aiuto alla crescita economica delle imprese, che incentiva non poco la loro capitalizzazione auspicata dal Governo, in cambio di nuove agevolazioni per circa 600milioni nel 2019, come la flat tax sulle partite Iva, appare del tutto sproporzionata'. Lo ha affermato Gaetano De Vito, presidente di Assoholding, in occasione della presentazione del prossimo convegno del 6 novembre 2018 sugli effetti della Brexit per le imprese italiane. 'L'Ace - ha proseguito De Vito - e' una norma che ha finora inciso in modo sostanziale sulla scelta di sottoscrivere capitali di sviluppo nelle imprese e una delle poche che ha avuto successo. Un suo taglio comporterebbe ingenti danni a tutte quelle aziende, soprattutto quotate, che hanno finora premiato i sottoscrittori di capitali. Il beneficio Ace - ha concluso De Vito - non entra peraltro in conflitto con la Flat tax sugli utili reinvestiti confermando l'ipotesi che nessuna contropartita sarebbe riconosciuta soprattutto a quegli investitori, spesso stranieri, che hanno creduto nel nostro paese per aver adottato una misura continua e stabile come questa'.
(RADIOCOR) 15-10-18 12:45:34 (0289) 5 NNNN
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