Oltre il metodo, un approccio olistico
Un approccio olistico e integrato
I numeri parlano chiaro: è stimato che 7 aziende su 10 falliscono il passaggio dalla prima alla seconda generazione, solo il 12% raggiunge la terza e il 4% la quarta.
Numeri che indicano in maniera inequivocabile che quello della successione, in Italia, soprattutto per le famiglie imprenditoriali, è un tema che deve essere preso sul serio e in tempo affinché il momento del passaggio non generi crisi d’impresa, perdita di patrimonio e dispute familiari.
Non esiste una formula magica. Realizzare un passaggio generazionale di successo non è mai facile, nemmeno se sai come farlo, nemmeno se ne hai fatti tanti, padroneggi tutti gli strumenti e le strategie, e nella famiglia regna amore e armonia.
Le ragioni sono molteplici ma solo già definire cosa si intende quando si dice “di successo” e soprattuto “per chi” non è scontato e a volte contro intuitivo.
La soluzione ovvia è molto spesso quella miope, riduzionistica e parziale, è quella che è più nelle corde del consulente che nell’interesse di tutto l’ecosistema familiare ed è proprio per questo che la percentuale di fallimento come abbiamo visto è così alta.
La consulenza sul passaggio generazionale non può essere meccanica, tecnocentrica e protocollare, né sbilanciata su uno dei pilastri che regge l’ecosistema familiare (Impresa, Famiglia, Patrimonio) : il tema deve essere affrontato in maniera particolare, olistica e integrata perché non esiste la consulenza per il passaggio generazionale, esiste la consulenza per il tuo passaggio generazionale (leggi qui l’approfondimento sul passaggio generazionale).